AVERSA. Banca di Credito Cooperativo di Aversa commissariata dalla Banca dItalia a causa dellautorizzazione di sconfinamenti da parte di alcuni clienti.
Il commissariamento è dello scorso mese di dicembre, ma è stato reso pubblico solo il 21 gennaio scorso, con la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale del giorno precedente. Ma, da prima di Natale, listituto aversano è retto da due commissari nominati dalla Banca dItalia e che sostituiscono sia gli organismi direttivi che di controllo. Sembrerebbe, comunque, che non ci sia un pericolo per la continuazione dellattività dello sportello aversano.
Dallistituto si afferma: Si tratta di un commissariamento a termine (di 60 giorni) disposto dalla Banca dItalia per verificare le anomalie relative ad una serie di sconfinamenti di alcuni correntisti che erano state segnalate alla stessa Banca dItalia sin dal luglio del 2008 dal collegio sindacale. Si tratta, in pratica, di effettuare una foto dellazienda per verificare se quei correntisti hanno fatto dei piani di rientro. I commissari dovranno far conoscere la situazione con una relazione entro la metà di febbraio.