AVERSA. Si è vero, in via Riverso cè uno standard urbanistico dove vi sono erbacce, ma da qui a parlare di discarica a cielo aperto ve ne corre.
Luciano Luciano, assessore alligiene urbana della giunta di centrodestra guidata dal sindaco azzurro Mimmo Ciaramella, ritorna sulla denunzia dei genitori della scuola materna dellistituto comprensivo Domenico Cimarosa e dichiara: Trattandosi di uno standard e non potendo parlare di pulizia di una strada, non tocca allex Consorzio Ce2 effettuare la pulizia dellarea incriminata. Altri sono i settori amministrativi che dovrebbero intervenire. Penso, ad esempio, allassessorato al patrimonio o a quello della manutenzione del verde. Certo è, comunque, che, in attesa dellavvio delliter per la realizzazione della nuova scuola elementare su quellarea, la zona dovrebbe essere ripulita e recintata.
Luciano, poi, chiude largomento evidenziando che Aversa non è più invasa dai cumuli di sacchetti da mesi e che certe immagini sono, ormai, solo un ricordo.
Ma, preso atto delle dichiarazioni dellassessore forzista, rimane lassoluta necessità di ripulire larea di via Riverso, quale che sia il settore amministrativo deputato a farlo.
Sempre in tema di igiene urbana, nei giorni scorsi lassessore al ramo e il sindaco hanno incontrato il prefetto Biagio Giliberti, responsabile dellarticolazione territoriale Ce2 (il vecchio GeoEco) nellambito del Consorzio Unico di Bacino delle Province di Napoli e Caserta per fare il punto della situazione in vista del prossimo passaggio del cantiere di Aversa con i suoi 85 addetto che diverranno 106 a causa della normativa in materia e per invitare il funzionario ad effettuare un sopralluogo in città, anche nel centro cittadino, dove la situazione dello spazzamento delle strade cittadine è allanno zero, creando unimbarazzante situazione di degrado, nonostante la raccolta e lo smaltimento funzioni con risultato accettabili. Il prefetto ha assicurato il proprio interessamento in merito.