SANTA MARIA CV. Sono rammaricato per le dimissioni del comitato per i festeggiamenti dellAssunta e di San Simmaco Vescovo nella città di Santa Maria Capua Vetere.
Ritengo, infatti, che sarebbe stata una iniziativa utile allimmagine della città così come alle attività commerciali. Va pur detto, poi, che non sono chiari i motivi che hanno portato a questa decisione, che non gioverà a nessuno. Così Stefano De Caprio, presidente della Confesercenti di Santa Maria Capua Vetere, relativamente alle locandine affisse dal comitato festeggiamenti e contenenti una comunicazione urgente a tutti i cittadini circa la nascita e nello stesso tempo le dimissioni del gruppo che si era costituito.
Da quanto si legge nel manifesto prosegue De Caprio le dimissioni dei componenti del comitato sarebbero legate allimpossibilità di lavorare e procedere nel migliore dei modi. Infatti, è scritto che sarebbero venute a mancare le condizioni per la realizzazione degli obiettivi preposti a causa della visione poco oculata del riferimento istituzionale che tenderebbe a svilire il senso vero della festa strumentalizzandola per fini politici. Tutto ciò in netto contrasto con i proponimenti del comitato.
De Caprio si chiede allora quali siano stati realmente questi motivi e che si faccia al più presto chiarezza. Ritengo sottolinea ancora il presidente della Confesercenti di Santa Maria Capua Vetere che questi festeggiamenti siano parte integrante della storia della nostra comunità e che ogni anno riescono a portare in città migliaia di persone, soprattutto, nel periodo di ferragosto. Da qui dunque linvito del presidente De Caprio ad essere propositivi cercando di sfruttare anche le poche opportunità presenti per far vivere il commercio e leconomia cittadina, superando conflitti e inutili dissapori. La Confesercenti chiede al comitato dimissionario un incontro a breve affinché ritorni sui suoi passi e si possa riprendere a ragionare del programma dei festeggiamenti, fondamentali per dare respiro anche alle piccole attività della città.