SANTA MARIA CV. Inizia lunedì 24 maggio, con un concerto dedicato alla memoria delle vittime innocenti di camorra nel Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, il terzo Festival dellImpegno Civile, promosso dallassociazione Libera e dal Comitato Don Peppe Diana.
Lappuntamento, fortemente voluto dal procuratore Corrado Lembo, è alle ore 18 e vi presenzieranno tutti i familiari delle vittime di camorra della provincia di Caserta. Anche questanno teatro, musica, mostre e dibattiti saranno il pezzo forte di questa iniziativa che si svolgerà interamente nei beni confiscati alla criminalità.
Lobiettivo ha detto Valerio Taglione coordinatore di Libera e portavoce del Comitato don Peppe Diana è quello di valorizzare le capacità e i talenti del territorio attraverso limpegno civile che educa alla legalità. Questanno spiega il direttore artistico del Festival, Pietro Nardiello sono previste tappe anche a Napoli, Casalnuovo ed Ottaviano al Castello Mediceo confiscato al boss Raffaele Cutolo.Ed ancora a San Cipriano DAversa, Sessa Aurunca e Castelvolturno. Coinvolto anche lEnte Parco Nazionale del Vesuvio e lArchivio Storico della Canzone Napoletana, Radio Rai 3, la Fondazione Premio Napoli, la Fondazione Mimmo Beneventano ed il Coordinamento Libero Grassi.
A Sessa Aurunca il 29 maggio si esibirà anche la band musicale dei ragazzi delle Terre di Don Peppe Diana, alla guida del musicista Carlo Faiello e poi una kermesse musicale con Corrado Sfogli e Fausta Vetere della Nuova Compagnia di Canto Popolare e Antonella Morea.
Un tributo particolare anche per Miriam Makeba Mama Africa il 30 maggio a Castelvolturno, sul bene confiscato a Michele Zaza in via del Cigno, che vedrà la partecipazione dei Kalifoo Ground System, Patrizio Trampetti e de I Letti Sfatti.
Programma completo sul sito web www.liberacaserta.org