SANTA MARIA CV. Sabato 10 luglio, alle 12, presso il Salone degli Specchi del Teatro Garibaldi di Santa Maria Capua Vetere, si terrà la presentazione del neo commissario cittadino della Democrazia Cristiana, Ferdinando Cimino.
Lincontro vedrà la presenza del coordinatore regionale, Ugo Grippo, del Consigliere nazionale del partito Gaetano Cocozza, del commissario provinciale Giuseppe De Matteis, nonché dei membri della segreteria provinciale, Mariarosa Lombardo, Silvio Lavornia, Alessandro Calce, Roberto Liguori, Gerardo Cianciola e Luigi Napolano.
Nelloccasione, alla presenza del sindaco di Santa Maria Capua Vetere, Giancarlo Giudicianni, e di tutti i rappresentanti politici della città, lonorevole Grippo illustrerà il programma della Democrazia Cristiana ed il progetto politico che intende portare avanti. Verranno anche chiarite anticipa il coordinatore regionale della Dc – le ragioni che hanno spinto ad individuare in Ferdinando Cimino, il rappresentante del partito su cui far ricadere il compito di ricostituire la Democrazia Cristiana sul territorio.
La nomina arriva dopo lazzeramento della segreteria provinciale e di tutte le cariche locali, voluto dallonorevole Grippo, quale segretario regionale della Dc, nella città del Foro. Per il neo commissario Cimino la Democrazia Cristiana che si ispira allidea di un partito politico laico, antifascista e democratico a difesa delle libertà e del principio di democrazia, è un partito capace di promuovere giustizia sociale ispirandosi ai principi della cristianità. Tali presupposti evidenziano il compito della Dc che non è quello di gestire piccoli destini sulla quotidianità del potere, ma di riuscire a cogliere e superare i sintomi dinaridimento delle società costruendo una dimensione culturale e politica attiva e dinamica intorno ai territori dove il partito opera, specialmente in un momento delicato come quello attuale. Il compito che conclude Cimino – attende il rappresentante cittadino della Democrazia Cristiana, non sarà facile.
Oltre allorganizzazione del direttivo locale, il neo commissario chiarisce Grippo – dovrà preoccuparsi della crescita del partito in una città di rilevanza strategica nello scacchiere provinciale. Il supporto della struttura provinciale e regionale, garantiranno al rappresentante locale, tutto lappoggio di cui necessiterà nelle fasi organizzative tecniche e politiche. Sarà anche suo il compito del tesseramento come suo sarà limpegno conclude – di riavviare i rapporti con i cattolici di Santa Maria Capua Vetere.
Da qui, dunque, linvito da parte del neo commissario cittadino della Dc a partecipare a questo primo momento di incontro con il partito che ha governato il Paese per oltre cinquantanni, è esteso a tutta la cittadinanza.