SANTA MARIA CV. Il gruppo Consiliare Laica mente, composto dai consiglieri comunali Maria Limardi ed Emilia Borgia, ed il consigliere comunale Gaetano Rauso, attualmente sospesosi dalla Pdl, …
… lo scorso 5 settembre hanno presentato richiesta di Consiglio Comunale con allordine del giorno la verifica della maggioranza consiliare e del numero dei partiti e consiglieri che appoggiano il sindaco Giudicianni. Richiesta sottoscritta anche dai consiglieri Dario Mattucci e Giuseppe Rinaldi, nonché da altri consiglieri transitati nella attuale maggioranza consiliare: Nicola Viaggiano, Franco Cecere, Antonio Crisileo.
I recenti risvolti dellattuale amministrazione comunale, affermano in una nota Limardi, Borgia e Rauso il cui esecutivo è questoggi composto da uomini della Pdl, così come lattuale maggioranza consiliare è composta da consiglieri votati, in parte, in ben altri partiti che, cambiando casacca, colore politico, schieramento e programma politico, hanno deciso di assecondare le avventate ed incomprensibili scelte del sindaco Giudicianni. Il ribaltone messo in atto dalla locale Pdl fa emergere un secondo ed ancor più grave tradimento della volontà popolare che aveva votato nel 2007 altra coalizione e programma politico.
I tre consiglieri di opposizione, pertanto, ritengono che la cittadinanza debba partecipare per constatare personalmente se la fiducia riposta in alcuni uomini, attuali consiglieri comunali, sia stata ben riposta. E ritengono che, ad oggi, i consiglieri dellattuale maggioranza non stiano rispettando affatto il mandato elettorale ricevuto, ma che, viceversa, abbiano a cuore solo ed unicamente se stessi ed i propri personali interessi.
Limardi, Borgia e Rauso, dunque, invitano tutta la cittadinanza a partecipare alla seduta consiliare in programma giovedì 9 settembre, alle ore 18.
La città sottolineano deve sapere chi ha eletto, cosa sta avvenendo, e quanto disinteresse verso il popolo sovrano, ha lattuale sindaco e quanti lo sostengono in Consiglio Comunale. Il primo cittadino e il Pdl, sconfitto in campagna elettorale, pur di non andare alle urne e pur di gestire la città per fini certamente molto lontani dallinteresse collettivo, in maniera assolutamente antidemocratica ed incostituzionale, vogliono ignorare la volontà espressa dal popolo sovrano.