SANTA MARIA CV. Spariti i fondi per lIstituto dincremento ippico di Santa Maria Capua Vetere che il governo di centro sinistra aveva stanziato con lultima finanziaria regionale.
Lo ha reso noto Nicola Caputo, consigliere regionale e presidente della Commissione Trasparenza. Si tratta di 500 mila euro che ero riuscito a far inserire nella finanziaria scorsa a favore lIstituto dIncremento Ippico di Santa Maria Capua Vetere fondi che ora il governo Caldoro ha tagliato.
Eppure lIstituto dincremento ippico di Santa Maria Capua Vetere spiega Caputo è un centro di sviluppo e ricerca che offre un servizio indispensabile e prezioso per gli allevatori di tutta la regione ed è un punto di riferimento di tutto il meridione oltre ad essere un importante polmone verde a disposizione della comunità locale.
LIstituto continua Caputo è anche un centro di studio, ricerca, tutela e incremento delle tre razze equine campane: Persano, Napoletano e Salernitano. Senza dimenticare la ricerca sul latte dasina che è una soluzione per correggere numerose intolleranze alimentari. Insomma dalla provincia Casertana unimportante e fondamentale strumento di ricerca e tutela del mondo equino al servizio di tutto il meridione. I fondi stanziati a favore del Centro di Incremento Ippico samaritano dall ultima finanziaria regionale varata dal centro sinistra sarebbero serviti per potenziare ulteriormente lattività dellIstituto, nellambito non solo delle consulenze tecniche ma anche della ricerca a favore dello sviluppo dellippicultura campana.
Con il taglio operato dalla giunta si compromette seriamente la sopravvivenza dellimportante struttura per lIncremento Ippico di Santa Maria Capua Vetere. Spero conclude Caputo che il Governo regionale e lassessorato lavorino per invertire questa tendenza per restituire la dovuta attenzione a una delle eccellenze nellallevamento equino campano.