SANTA MARIA CV. Ho letto su qualche giornale elettronico le dichiarazioni di Gerardo Di Vilio in risposta al mio comunicato che metteva in evidenza, attraverso prove documentali, lo squallore in cui versa Santa Maria durante queste festività natalizie.
Da una persona che reputo abbastanza intelligente, mi sarei aspettato che cercasse di porre rimedio allo stato di cose che è palese a tutti, invece di darmi del bugiardo. Lo afferma Gaetano Rauso, consigliere comunale. Le foto che hanno accompagnato la mia nota continua e la desolazione che appare evidente nelle strade e nei negozi della città, parlano chiaro. Amo Santa Maria e non avrei mai voluto scrivere cose simili, se non fosse evidente quello che sta succedendo. I miei comunicati sono scritti non per apparire agli occhi dellopinione pubblica, ma per denunciare linefficienza di unAmministrazione e dovrebbero essere intesi come uno sprone a cambiare registro, perché dicono la verità, una verità inconfutabile che non può essere negata perché ben documentata ed analizzata. Di Vilio, che apprezzo per il suo impegno peraltro fine a se stesso, è da ammirare; ma ci vuole ben altro a Santa Maria; ci vuole una svolta che questa Amministrazione non ha saputo e voluto dare ad un modo di intendere la gestione della Cosa Pubblica che era stata promessa e non è stata attuata. Bisognerebbe, invece di darmi del bugiardo, assumere le dovute decisioni e lasciare il campo a chi desidera il bene della Città; cosa che fino ad ieri Di Vilio diceva anchegli.