SANTA MARIA CV. Ritengo sia doveroso che le istituzioni diano risposte in termini di garanzie e di sicurezza sul territorio.
E’ il commento del candidato sindaco per il Comune di Santa Maria Capua Vetere Dario Mattucci alla notizia delle rivolte e della fuga dei tunisini avvenute la notte scorsa. In città cresce la preoccupazione dopo la scelta del Governo di trasformare l’ex caserma Ezio Andolfato in un Cie e la notizia di queste continue fughe e sommosse di certo non contribuisce a tranquillizzare gli animi. I sammaritani hanno subìto questa decisione, ma su di loro non devono ricadere le conseguenze che può comportare la permanenza di questo tipo di strutture sul territorio. Il timore generale è che la maggiore concentrazione di forze dell’ordine che si renderà necessaria per il controllo del Cie possa distogliere l’attenzione su altre zone della città. Questo non deve assolutamente accadere. E’ necessario che siano assicurate a Santa Maria maggiori risorse, ferma restando la mia solidarietà alle forze dell’ordine quotidianamente impegnate in questo compito. Proprio per avere informazioni certe e chiedere notizie sulla reale situazione all’interno della struttura e sulle disposizioni attuate o da attuare in termini di sicurezza, ho protocollato la richiesta di un incontro al commissario prefettizio Luigi Pizzi.