AVERSA. La procura decreta lo stop del servizio di radiologia del poliambulatorio di Aversa. Da venerdì 6 febbraio specialisti e tecnici sono stati temporaneamente spostati alla radiologia dellospedale Moscati, mentre gli infermieri sono stati dirottati ad altre attività.
Lo stop lascia lutenza aversana praticamente priva di questo servizio pubblico. Perché, come confermato dagli operatori del centro unico prenotazioni, fino a nuove disposizioni da parte della direzione del nosocomio o della direzione generale dellAsl, la radiologia del San Giuseppe Moscati funziona solo per il pronto soccorso e per i pazienti ricoverati. Cosicché un cittadino aversano, per effettuare una qualsiasi radiografia, deve necessariamente rivolgersi a strutture private convenzionate o, in alternativa, raggiungere i servizi radiologici presenti in altri poliambulatori dellazienda. A determinare questa ennesima riduzione dellassistenza territoriale è stato il risultato di unispezione effettuata dai tecnici dellunità di prevenzione della Ce2. Intervenuti su richiesta del magistrato Donato Ceglie della procura di Santa Maria Capua Vetere, chiamata in causa dalla denuncia di un operatore della radiologia del poliambulatorio che sostiene di aver riportato danni fisici dal tipo di lavoro effettuato, i tecnici avrebbero riscontrato nei locali della radiologia dellex Inam carenze strutturali e ambientali tali da imporre la chiusura immediata del servizio. Carenze che, come ricordano dal poliambulatorio, sarebbero già state segnalate, in passato, ai vertici di turno dellAsl e che sarebbero state rilevate, tra laltro, anche da unispezione dei Nas avvenuta alcuni anni fa. Tantè che nelle casse dellAzienda sarebbero già presenti dei fondi destinati sia alla ristrutturazione dei locali della radiologia sia allacquisto di nuove strumentazioni. Ipotesi che, se confermate, permetterebbero di prevedere una riattivazione del servizio a breve.