AVERSA. Dopo lintervento della scorsa settimana, lex Assessore al traffico,
Una questione, quella della chiusura di un tratto dellarteria cittadina, difficoltosa da dirimere per le conseguenze negative che sta riflettendo anche sullambito economico e finanziario cittadino.
Con la messa in atto della limitazione del traffico per la strada principale della nostra città dichiara lex assessore della prima giunta Ciaramella – si sono creati danni a settori che diversamente non sarebbero stati presi in considerazione. Mi riferisco ai mezzi di trasporto (autobus cittadini, come specificato dalla dicitura presente sul sito internet ufficiale del comune di Aversa) che hanno necessità di servirsi proprio di quella tratta e, invece, sono costretti ad usufruire di percorsi alternativi.
Le linee di autotrasporto Uni-Bus cittadino T49NB prosegue Morra create per servire gli studenti delle due facoltà normanne di Ingegneria ed Architettura, hanno subito una modifica del percorso, senza tra laltro nessuna comunicazione ufficiale, dal quale è stato escluso proprio il passaggio per via Roma. Viene, così, a cadere limpegno che il Comune di Aversa aveva preso non solo nei confronti della società che fornisce gli autobus, ma anche verso
Tale servizio, inoltre, se fosse stato a carico del Comune di Aversa, avrebbe rappresentato unequazione in cui i costi avrebbero superato di gran lunga i ricavi, creando forti disagi economici. In questo modo commenta lex assessore al traffico si rischia di perdere un servizio fondamentale per gli studenti, ma anche per i cittadini aversani che, qualora decidessero di usufruire degli autobus che servono larteria principale, rimarrebbero a bocca asciutta, fermi sotto una di quelle tabelle che fungono da fermata, senza che, tuttavia, nessun mezzo di trasporto passi mai a prelevarli.
Continuo a sollecitare unattenzione meno superficiale sullattuazione della zona a traffico limitato, ma, contemporaneamente, continuo a far notare – conclude – che, se ci fossero stati studi e sperimentazioni preliminari sullattuazione di questa misura, e più coordinazione e sinergia tra gli addetti ai lavori, i problemi che ne conseguono oggi per i cittadini aversani sarebbero, certamente, stati evitati.