SANTA MARIA CV. E fissata per martedì 25 giugno, alle ore 19, nellaula consiliare del Comune di Santa Maria Capua Vetere lassemblea pubblica urgente convocata per discutere sul provvedimento di riordino della geografia giudiziaria in Italia.
Le recenti dichiarazioni del Ministro della Giustizia, infatti, confermano lintenzione di smembrare il Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, unico tribunale di Terra di Lavoro, con listituzione di un Tribunale di Napoli Nord con competenza anche su una larga fetta del territorio provinciale.
Lassemblea partendo dal presupposto che non si tratta di una battaglia di campanile, ma di una corretta e coerente valutazione dellattività giudiziaria in provincia di Caserta, che perderebbe efficacia a causa dello smembramento di importanti indagini in due tronconi e che, oltre tutto, non sarebbe avvantaggiata da maggiori risorse umane e strutturali dovrà predisporre iniziative comuni di protesta contro il provvedimento e proporre argomentazioni concrete a sostegno dellunitarietà del Tribunale di Terra di Lavoro.
Allassemblea sono invitati a partecipare i vertici della giustizia e dellavvocatura, le forze dellordine, il prefetto, le forze politiche e sindacali, le associazioni e le forze della società civile, tutti i parlamentari della provincia, i sindaci di Terra di Lavoro, i consiglieri regionali, provinciali e comunali.
Data limportanza dellargomento e lurgenza di mettere in atto iniziative concrete per scongiurare un duro colpo allamministrazione della giustizia dichiara il sindaco Biagio Di Muro ci auguriamo che la partecipazione allassemblea sia massiccia e che tutte le forze sane della città e della provincia (compresi i segretari cittadini di tutti i partiti, anche di opposizione, e compreso lunico parlamentare di Santa Maria Capua Vetere) diano il loro contributo per una battaglia che non può essere considerata oggetto di confronto politico e che deve essere portata, con argomentazioni chiare e inconfutabili, allattenzione del governo nazionale e delle Camere.