SANTA MARIA CV. La situazione di degrado del cimitero comunale di Santa Maria Capua Vetere è allattenzione continua di questa amministrazione e certamente, dopo essersi trascinata per almeno venti anni, non potrà essere risolta in tempi brevi.
E quanto afferma lassessore Carmine Munno. Sono grato al consigliere Fabio Monaco aggiunge lesponente della giunta guidata dal sindaco Di Muro per lattenzione alle problematiche del cimitero e ne apprezzo lo spirito di collaborazione, anche se non mi sembra che analogo zelo avesse dimostrato quando era lui in maggioranza. In ogni caso, lo invito volentieri agli incontri che avrò con i priori delle congreghe i giorni 5 agosto e 2 settembre, proprio per affrontare i delicati temi degli edifici cimiteriali. Ho avuto contatti con alcuni di loro e, in particolare, ho chiesto a uno dei priori di farsi promotore della riunione. In ogni caso, ritengo indispensabile un incontro con Sua Eccellenza il vescovo di Capua, che chiederò appena possibile per sollecitare anche un intervento della diocesi.
Va sottolineato, inoltre, che lo stato di degrado del cimitero è, in gran parte, derivante dallincuria in cui versano numerose cappelle, specialmente nella zona vecchia. E per questo che lamministrazione comunale (recuperando un ritardo drammatico di venti anni) sta cercando di ricostruire le pratiche e i titoli di proprietà di cappelle e confraternite ormai perse nel tempo. Il 25 luglio (ben prima del video girato dal consigliere Monaco) gli uffici hanno effettuato un sopralluogo che ha riscontrato la mancanza di manutenzione in quasi tutti gli edifici funerari delle confraternite, testimoniato da una relazione protocollata e indirizzata al dirigente del settore. E per questo che stiamo già predisponendo le ordinanze in danno, ma in alcuni casi dobbiamo capire in danno di chi vanno emanate. Sono assessore da due mesi spiega Munno e sto impegnandomi concretamente per risolvere problemi che si erano incancreniti da tempo.
Lassessore preannuncia anche limminente revoca dei permessi a costruire rilasciati a suo tempo, i cui titolari non hanno avviato i lavori nel termine previsto. A seguito delle revoche, verrà emanato un bando per la riassegnazione dei suoli cimiteriali. In preparazione anche la gara per i servizi cimiteriali, che risolverà molti dei problemi riscontrati finora.