SANTA MARIA CV. “La Terra dei fuochi non è sola” e in tanti, in queste ore, stanno condividendo l’iniziativa della comunità nata su facebook, con decine di personaggi noti del mondo dello spettacolo, della musica, del giornalismo, dello sport che hanno deciso di “adottare” una città o un paese delle province di Caserta e Napoli, mettendoci la “faccia” nel vero senso della parola.
Scopo dell’iniziativa è, evidentemente, quello di mettere al centro dell’attenzione – a livello nazionale – l’emergenza ambientale e i rischi per la salute di centinaia di migliaia di cittadini italiani. “Condivido questa iniziativa – commenta il sindaco Biagio Di Muro – e ringrazio Selvaggia Lucarelli per aver scelto di farsi testimonial di Santa Maria Capua Vetere. Colgo anzi l’occasione per invitarla qui in città per rendere ancora più forte la sua presa di posizione. L’allarme tra la popolazione è ormai giunto a un livello tale che, nelle scorse settimane, ho ritenuto di scrivere a tutte le autorità centrali, regionali e provinciali per avere risposte chiare, una volta per tutte, e per far sentire la voce di una città che non accetterà più violazioni del proprio territorio. Di questi temi dovremo discutere, tutti insieme, nel corso del consiglio comunale aperto che si terrà il prossimo 12 ottobre”.
A spiegare le motivazioni della sua adesione all’iniziativa è la stessa Lucarelli: “Un’iniziativa del genere può aiutare a incoraggiare la gente del posto a non avere paura di scendere in piazza, di protestare, di ribellarsi. Noi, nel nostro piccolo, ci abbiamo messo la faccia. E molti che non sanno cosè la ‘Terra dei fuochi’, da oggi magari lo sapranno. Ho scelto di ‘adottare’ simbolicamente la città di Santa Maria Capua Vetere perché è grazie al rapporto di amicizia che mi lega da anni al vostro concittadino Ivan Mazzoletti che sono venuta a conoscenza di una situazione drammatica, tragica e purtroppo decisamente sottovalutata. Grazie a lui e alle tantissime mail che ricevo ogni giorno da mamme e ragazze della ‘Terra dei fuochi’ ho aperto gli occhi su una vera e propria tragedia che si consuma da anni sulla pelle di tante persone innocenti”.