SANTA MARIA CV. Cè aria di festa alla casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere.
Tutto pronto per accogliere larrivo del ministro della Giustizia, Annamaria Cancellieri, che giungerà sul posto giovedì 17 ottobre per tagliare il nastro per linaugurazione del nuovo padiglione detentivo.
Ma a rovinare la festa è il segretario nazionale de Si.N.A.P.Pe Luigi Vargas, che ha chiesto rassicurazioni per un cospicui incremento dellorganico che possa assicurare il funzionamento della struttura: E doveroso un consapevole riconoscimento delle modalità gestionali con cui viene amministrata la struttura a livello territoriale. Una struttura che funziona grazie allelevata professionalità dei poliziotti penitenziari, sapientemente guidati da un Comando affidabile e certo e da una Direzione attenta e competente. Ci sono tutte le carte in regola per poter lavorare serenamente e nel migliore dei modi; ma ci sono fattori rispetto ai quali non vè professionalità e competenza che tenga. Quando si parla di numeri la matematica non può e non deve diventare una opinione. Il Ministro dovrà fornire al personale, alle organizzazioni sindacali, e alla stessa amministrazione penitenziaria, risposte in merito ad una carenza organica già importante e destinata a diventare incontenibile quando il nuovo padiglione detentivo andrà a regime; perché quando la festa sarà finita, Santa Maria Capua Vetere tornerà alla normale quotidianità di un penitenziario difficile, complesso e importante e dove si continueranno a chiedere sacrifici al personale, sacrifici che tenderanno ad amplificarsi con lattivazione della nuova struttura.