AVERSA. Ho il dovere di spiegare le ragioni della mia assenza allincontro con il ministro Carfagna di domenica pomeriggio.
Così esordisce il sindaco Domenico Ciaramella nel motivare la sua assenza alla parte serale della Festa della Libertà, tenutasi domenica scorsa nellex Macello, alla presenza del ministro delle Pari Opportunità Mara Carfagna. Assenza che sarebbe dipesa da un mancato invito, appunto alla parte serale della manifestazione, da parte del consigliere comunale di An Gianmario Mariniello. Al mio Capo Gabinetto, – spiega Ciaramella – che ne chiedeva la conferma dellorario, il consigliere Mariniello, in qualità di organizzatore della manifestazione, ha precisato che a tale incontro non ero invitato e che il mio intervento era limitato alla sola apertura del mattino. Non mi è sfuggito, certamente, il dovere istituzionale di dare il saluto della Città ad un rappresentante del Governo, ma la risposta ha, con chiarezza, evidenziato che la manifestazione, allinsaputa dellonorevole Italo Bocchino e del ministro Carfagna, serviva ai soliti noti per accentuare fratture e creare fibrillazioni allinterno della maggioranza, pratica che da tempo esercitano, per fortuna, con scarso successo e per accreditare inesistenti referenze allinsaputa degli stessi interessati.