AVERSA. Insperato e trionfale laccesso in finale del team di volley dellIpssart che ha liquidato la pericolosa pratica Vairano Patenora (22-25; 25-22; 15-12 i parziali) grazie soprattutto ad uno stratosferico Luigi Lucariello.
Legittima la soddisfazione dei docenti che hanno preparato i propri allievi dovendo affrontare disagi non indifferenti a causa della mancanza di una palestra nella struttura scolastica di via Nobel.
I successi dei nostri ragazzi afferma il professor Valerio Cacciapuoti testimoniano non solo la validità e la completezza dellofferta formativa erogata dallIpssart, ma soprattutto che in questa scuola ogni docente, malgrado le oggettive difficoltà ambientali e strutturali che bisogna affrontare, fa la propria parte fino in fondo con professionalità e passione.
La temibile compagine aversana è ora attesa in finale dal Liceo Scientifico di Marcianise, che ha eliminato nellaltra semifinale il Liceo Classico aversano. I docenti Cacciapuoti, Laiso, Caprio, Filippelli, Vinciguerra, Sorge, Maisto e Caterino, dovranno caricare a dovere i propri ragazzi per raggiungere un obiettivo impensabile allinizio del torneo. Agli allievi dellIpssart va lincoraggiamento dellintera comunità scolastica aversana.
Finale, invece, già conquistata per la scatenata compagine di calcio a 5 della Scuola Media G. Parente: con un perentorio 7-3 i ragazzi di Della Vecchia & Co. hanno sconfitto i campioni uscenti del Pietramelara. Ora i ragazzi della Parente sono attesi a Sessa Aurunca dove si giocheranno il titolo di Campioni provinciali affrontando la scuola media Vitale di Piedimonte Matese.
Questo importante traguardo commenta la professoressa Silvana De Cristofaro è frutto dellimpegno di alunni e docenti e del senso di appartenenza ad una storica istituzione; limpegno della Parente, comunque, va oltre il pallone: i nostri alunni, infatti , saranno impegnati a fine marzo in attività culturali in occasione delle giornate del Fondo Ambiente Italia e, a fine maggio, saranno tra i protagonisti del Maggio Aversano dei Monumenti.
Ad Andreozzi e compagni, i docenti De Cristofaro, Della Vecchia, Ricciardi e Vitale, responsabili della squadra, tocca lultima impresa per entrare nella storia dello sport aversano.