SAN MARCELLINO. Si sono dimessi tutti gli assessori ma a sorpresa qualcuno è stato riconfermato e qualche altro invece è stato allontanato dallesecutivo.
Vicesindaco e delegato speciale ai rioni rimane Antonio Santagata, confermato anche Pasquale Vitolo al Bilancio (Vitolo ha preso il posto di Agostino Sabatino qualche mese dopo lavvio della legislatura e come da accordi dovrà rimanere in carica fino a quando avrà totalizzato due anni e mezzo di mandato), Salvatore Conte prende il posto di Sergio Conte alla guida del Personale, allAmbiente Filippo Barone è stato sostituito da Michele Della Corte, Roberto De Marco si assicura le Politiche sociali, ma Giuseppe Cacciapuoti, che prima deteneva questo assessorato, non perde la poltrona e resta in giunta occupandosi della Protezione Civile (una decisione, questa, presa allunanimità, con laccordo afferma il sindaco di tutta la maggioranza), Vincenzo Scaringia ha avuto la delega alla Pubblica istruzione e Luigi De Cristofaro, rientrato in giunta solo qualche mese fa da assessore, deve lasciare a malincuore il posto anche se non ha ricoperto lincarico per due anni e mezzo. Presidente del Consiglio resta Marcellino Roma mentre a sostituire Salvatore Conte nel ruolo di capogruppo della maggioranza ci pensa Sergio Conte. La delega ai Lavori pubblici (di Michele Conte), per adesso, resta nelle mani del sindaco, in futuro potrebbe essere affidata a qualche consigliere.
Si è tenuto ieri, come da accordi, lincontro di maggioranza per effettuare il rimpasto di giunta o, come preferisce dire il sindaco Pasquale Carbone, lalternanza degli assessori. La seduta si è conclusa nel tardo pomeriggio non senza qualche protesta e in unatmosfera di generalizzato malumore. Ma questo, secondo il primo cittadino, è segno che si sta facendo un buon lavoro. Se sono scontenti tutti vuol dire ha affermato Carbone a margine dellincontro che stiamo lavorando bene.
Ma, consapevole che il malumore può creare più di qualche imbarazzo e degenerare se non controllato, il sindaco Carbone continua e ringrazia di vero cuore, con stima oltre che con affetto, tutti gli assessori per il lavoro che hanno svolto in questa prima metà della legislatura. A loro assicura una maggiore considerazione. Hanno deleghe in bianco. dice il sindaco Se fino ad ora avevano la mia considerazione rispetto al ruolo che svolgevano adesso ne hanno una smisurata e possono operare in qualsiasi settore che ritengono di poter gestire con la mia massima fiducia. Poi, rivolgendosi ai nuovi eletti, dice: Faccio i miei migliori auguri agli assessori.
Lottimismo del primo cittadino potrebbe però non essere condiviso da altri esponenti del suo gruppo di maggioranza. Nella giornata di ieri nessun commento è stato fatto, ma non si esclude che qualche scontento possa proporsi nei prossimi giorni per dire pubblicamente la sua sul rimpasto che, in verità, non ha rispettato in tutto gli accordi presi ad inizio legislatura.
dal Corriere di Caserta, 02.12.08 (di Luisa Conte)