Elezioni Adisu, “Studenti Democratici” chiedono modifica del bando

di Redazione

UniversitàAVERSA. Il 21 aprile si voterà il rinnovo della rappresentanza studentesca, per il consiglio di amministrazione Adisu e per il Cus.

Il termine ultimo per la consegna delle candidature è fissato per il 24 marzo prossimo dal bando pubblicato all’albo della Sun. In una nota, gli “Studenti Democratici” evidenziano che da tale bando “si nota una palese anomalia, in merito al numero di preferenze esprimibili rispetto al numero di candidati eleggibili. Questa anomalia riguarda la non omogeneità sul numero di preferenze, infatti per il Cus è possibile eleggere due rappresentanti, potendo esprimere una sola preferenza, mentre lo stesso criterio non viene adottato per le elezioni dei consiglieri Adisu, per tale elezione si eleggono sempre due rappresentanti ma potendo esprimere una doppia preferenza. Questo atto va in contrasto con il regolamento generale d’ateneo che impone come numero di preferenze esprimibili quelle pari a 1/3 dei candidati eleggibili, criterio che fino ad ora è stato sempre adottato. Nella scorsa elezione per l’Adisu – continuano – era possibile esprimere sempre due preferenze, ma potendo eleggere 3 rappresentanti degli studenti, in questo modo veniva applicata la legge per la tutela delle minoranze, in quanto con il 50 % + 1 dei voti venivano garantiti i 2/3 dei componenti del consiglio. Oggi la legge regionale ha ridotto il numero di studenti eleggibili in tale organo non specificando il numero di preferenze esprimibili, quindi questo bando non solo non rispetta il regolamento generale d’ateneo, ma non rispetta nemmeno la legge per la tutela delle minoranze dando la possibilità di eleggere con il 50 % + 1 di voti due rappresentanti su due. Quindi – concludono gli Studenti Democratici – la nostra richiesta è di adottare l’applicazione delle stesse norme e degli stessi regolamenti adottati per il Cus, anche per l’elezione al Cda dell’Adisu”.

Scrivici su Whatsapp
Benvenuto in Pupia. Come possiamo aiutarti?
Whatsapp
Redazione
Condividi con un amico