SAN MARCELLINO. “Non vogliamo ergerci a difensori dell’amico D’Angiolella per l’attacco viscerale che ha subito l’altro giorno da parte dei suoi ex amici della Bilancia. Non lo facciamo perché riteniamo che lo sappia fare da solo molto bene”.
Così in un volantino il candidato a sindaco della lista “La Rosa”, Giovanni Cacciapuoti, replica in merito alle dichiarazioni fatte su Francesco D’Angiolella da Colombiano e Cantile. “Quello che vogliamo mettere in evidenza, per onorare la verità, è il fatto che i lupi perdono il pelo, come si dice, ma non il vizio”. “L’Ancora-Bilancia – continua Cacciapuoti – ha il coraggio di sostenere che il consigliere D’Angiolella non ha fatto mai opposizione e si è solo distinto per assenze, ritardi e inconcludenze e bene farebbe a dimettersi. Insomma i buoi danno del cornuto all’asino”.
“Ma quello che più sorprende in questo attacco viscerale – conclude il candidato a sindaco – al loro ex leader che li ha guidati nelle elezioni per il rinnovo del consiglio comunale nelle elezioni amministrative del 2006 è la loro politica farisea. Parlano di essere portatori di una politica pacata e poi attaccano il loro ex leader con la bava alla bocca? Altro che usati ma tenuti bene, come dice la canzone, questi dell’Ancora-Bilancia sono da rottamare subito insieme ai loro amici carbonari in doppio petto”. Infine, Cacciapuoti si rivolge alla cittadinanza: “Noi della Lista ‘La Rosa’ vi assicuriamo di ampliare l’argomento durante il comizio del prossimo 6 marzo presso il rione Santa Croce”.
