AVERSA. Martedì 24 marzo sono stati apposti i sigilli allo stabile ex-Ufficio Vaccinazioni sito in Viale Europa che ospita l’associazione “Insania teatro”, da anni presente sul territorio per promuovere nuove pratiche culturali rivolte in prevalenza agli utenti psichiatrici dell’Asl Ce2.
Lo stabile, di proprietà dell’Asl Ce2 (anche se il suolo appartiene al Comune di Aversa), da anni abbandonato, era diventato un polo artistico che fungeva da sala di registrazione, prove teatrali e altre attività artistiche di ogni genere: l’associazione aveva ottenuto all’epoca della direzione del dottor Franco Rotelli il comodato d’uso in modo informale per provare a dare spazi alternativi nella terapia psichiatrica.
Uno dei motori dell’associazione è il percussionista Marzouk Mejri (nella foto), autore di musiche etniche (ha collaborato con artisti del calibro di Daniele Sepe, Peppino Di Capri, Enzo Avitabile, Edoardo De Crescenzo, Lino Cannavacciuolo e tanti altri), che è stato denunciato penalmente per essersi introdotto e aver usato abusivamente la sede in questione, oltre a essergli stato contestato il reato di clandestinità. Marzouk è in Italia da oltre 15 anni, vive a Napoli da dove gira in tour per l’Europa, ed è strano scoprire la sua clandestinità ad Aversa.
“I sigilli apposti sono soltanto per Marzouk, in quanto nello stesso stabile da decine d’anni vive anche un’altra persona”, si legge in una nota di “Insania teatro”. “Forse in questa vicenda il colore della pelle ha giocato un ruolo determinante per capire chi fosse ‘abusivo’ nonostante i permessi e le autorizzazioni”, aggiunge il sodalizio che invita tutte le associazioni, i movimenti e le forze politiche “ad esprimere la propria indignazione per questo atto d’ingiustizia da parte di chi dovrebbe interessarsi di questioni più urgenti per gli utenti e non penalizzare le poche oasi in cui tanti volontari provano a diffondere le culture espressive”.
