SAN MARCELLINO. Un successo enorme e senza precedenti quello riscosso dal GrEst (Gruppo Estivo), loratorio svoltosi presso la parrocchia di San Marcellino, tra il 20 giugno e il 2 luglio, aperto a tutti i bambini in una fascia di età compresa tra i 5 e i 12 anni.
Con il risultato di circa 220 ragazzi iscritti, divisi in quattro squadre di quattro colori diversi, loratorio estivo, sotto la supervisione diretta del parroco don Salvatore Verde, è stato guidato dal seminarista Domenico Pezzella, che ha avuto il ruolo di coordinatore, e dalla collaboratrice Vittoria Sparti, con circa 40 giovani e giovanissimi della comunità che, dopo un periodo di formazione, hanno fatto da animatori ai tanti fanciulli che hanno deciso di fare questa nuova esperienza, la quale non conosce iniziative simili presso la parrocchia di San Marcellino.
Giunto al suo ultimo giorno, con una festa di chiusura che si è tenuta nella serata di venerdì primo luglio, con la premiazione della squadra che ha raccolto più punti in questo periodo in base alle diverse attività e laboratori che si sono svolti in un contesto sereno e senza antagonismi, loratorio lascia tanta commozione tra i partecipanti e gli stessi organizzatori per unesperienza che ha potuto regalare forti emozioni e giorni sereni e diversi ai tanti bambini, che rappresentano la parte migliore di questo mondo.
Come ogni mattina, dal primo giorno, il GrEst aveva inizio con lincontro di tutti i bambini in chiesa dove, alla presenza del parroco, veniva celebrata una preghiera di ringraziamento. Subito dopo si passava nel centro pastorale dove, dopo la sigla e i balli iniziali, di mattina cera il bagno in piscina, mentre di pomeriggio attività ludiche e laboratori di vario genere.
Lesperienza del GrEst è senzaltro un buon segnale ha commentato il parroco don Salvatore Verde – per comprendere che se cè impegno e forza di volontà si possono ottenere varie cose, come questa iniziativa che è stata unoccasione unica di aggregazione. Sono molto contento dei risultati ottenuti perché è importante dare un senso al tempo libero, che va vissuto con significato. Oltre ad un taglio spirituale ha sottolineato il parroco – liniziativa è stata improntata anche al senso di educazione civica, visto che abbiamo organizzato diverse attività importanti, come la visita alla casa comunale dove i bambini sono stati accolti dallassessore alle politiche sociali Sergio Conte. Sono rimasto molto soddisfatto anche perché abbiamo dato possibilità di far partecipare alliniziativa cinque bambini della casa famiglia di Lusciano a titolo gratuito, dandogli modo di vivere giorni sereni, ma la cosa che mi ha maggiormente rallegrato ha fatto notare don Salvatore – è stata la possibilità di accogliere 4 bambini musulmani, perché questo fa emergere il rispetto per la diversità religiosa ed è fonte di integrazione sociale e culturale. Un ringraziamento particolare va al seminarista Domenico Pezzella, alla collaboratrice Vittoria Sparti e ai 40 giovanissimi animatori. Ringrazio anche coloro che con pazienza hanno sopportato il gioioso chiasso di queste mattine. Ringrazio, infine, Filippo Barone, vicesindaco e proprietario del ristorante La Tenuta del Barone, Vincenzo Pezone Auto e Giuseppe Guarino, proprietario del negozio Le Perle che, con la loro generosità, hanno offerto dei contributi dando la possibilità di far partecipare anche a coloro che non erano in condizioni di pagare la somma di 20 euro per liscrizione. Tutto questo è costato dei sacrifici ha concluso il parroco don Salvatore Verde – ma se è finalizzato per il bene degli altri sono contento di averlo realizzato e di aver trasmesso qualcosa a tutti i bambini della mia comunità che rappresentano il futuro di questo mondo.