Consiglio, Dongiacomo: “Snobbate le interrogazioni”

di Pina Vitolo

Francesco DongiacomoSAN MARCELLINO. Nel pomeriggio di lunedì 19 dicembre, alle ore 17, si terrà una nuova seduta del Consiglio comunale, nel salone della scuola media statale “Da Vinci”.

Gli argomenti fissati all’ordine del giorno riguardano l’esame e la ratifica della deliberazione di giunta, numero 84 del 30 novembre 2011, sull’esercizio finanziario 2011, storno di fondi; l’esame e l’approvazione del regolamento per la determinazione della variazione dell’aliquota di compartecipazione dell’addizionale comunale Irpef, nonché l’approvazione dei verbali della seduta precedente.

A tal proposito, il consigliere di minoranza Francesco Dongiacomo ha messo in evidenza come manchi, ancora una volta, nell’ordine del giorno del consiglio comunale, il punto interrogazioni. Egli stesso, all’inizio del mese di novembre, è stato autore di due interrogazioni, una relativa alla situazione dello stato dei lavori della caserma dei carabinieri ed un’altra inerente il degrado in cui versano alcune strade comunali, a cui fu richiesta una risposta scritta in aula al primo consiglio comunale utile.

“Ebbene, il primo Consiglio utile, dopo la presentazione delle interrogazioni, è proprio quello che si terrà stasera. – ha sottolineato Dongiacomo – Sono mesi che attendiamo risposte alle interrogazioni del nostro gruppo consiliare. Infatti, il termine previsto dal regolamento è stato abbondantemente superato. Agendo in maniera così poco democratica e trasparente, l’opposizione non viene messa nelle condizioni di svolgere il proprio ruolo e i cittadini non sanno, o non devono sapere, quello che fa la politica. Ma non finisce qui. – continua il consigliere di minoranza – Il 18 novembre 2011, ho fatto richiesta di accesso agli atti per avere copia, esclusivamente in relazione all’espletamento del mandato elettivo, di documenti ed elaborati relativi alla perizia dei lavori di completamento delle aree esterne della caserma dei Carabinieri; alla perizia dei lavori di completamento degli alloggi di servizio della caserma e alla perizia dei lavori di ripristino della zona operativa della caserma dei Carabinieri, come approvati in Giunta Comunale con Delibera numero 81 del 14 novembre2011. Tre perizie per un valore complessivo di circa 300 mila euro. Ho richiesto, inoltre, di poter avere accesso ai documenti relativi al piano di recupero degli standard edilizi del Prg e degli altri strumenti urbanistici in essere che presentino la decadenza temporale del vincolo preordinato all’espropriazione. È trascorso un mese esatto da quella data e, ad oggi – conclude Dongiacomo – stiamo ancora aspettando”.

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