SAN NICOLA LA STRADA. “Ringrazio, a nome dei residenti di via Galvani, l’Enel Sole e l’amministrazione comunale per la rapidità con la quale, nel breve volgere di sole 24 ore dalla denunzia, sono stati riparati gli otto pali della pubblica illuminazione che insistono su Via Galvani”.
Ad affermarlo è l’amministratore condominiale di alcuni dei residenti di Via Galvani, Marcello Napolitano. Nei giorni scorsi che otto pali della pubblica illuminazione di via Galvani erano stati manomessi tranciando i cavi che sono all’interno dei pali, con il risultato che l’intera arteria stradale era al buio completo. Solo l’ultimo lampione, quello più in prossimità del Viale Carlo III^ era stato risparmiato perché chi si trovava a percorrere il galoppatoio ovest dello stesso Viale non si accorgeva che l’intera via Galvani era al buio. Vi era stato l’ennesimo grido d’allarme dei residenti di via Galvani che di sera diventano ostaggi della prostituzione maschile ad opera di travestiti e viados, i quali, dall’incrocio di viale Carlo III^ con via Regalone, si spostano a bordo delle auto dei clienti alla vicina via Galvani, proprio sotto i balconi dei residenti. A distanza di ventiquattro ore dalla segnalazione dei residenti pubblicata sugli organi di informazione, i tecnici dell’Enel Sole hanno provveduto a rimettere in funzione gli otto impianti di illuminazione. Urge, però, un’altra soluzione in riguardo alla spazzatura che si trova all’interno del terreno agricolo e quella depositata lungo la strada.
