SAN MARCO EVANGELISTA. Tra i pochi comuni della provincia di Caserta a non aver subito lonta dei rifiuti accumulati e marcescenti per strada, la neo eletta amministrazione guidata dallex segretario diessino Gabriele Zitiello vanta anche un altro primato: la raccolta differenziata.
Il servizio è stato fatto partire a metà dello scorso mese di giugno, ha già raggiunto il sessanta per cento, superando abbondantemente i cugini di San Nicola La Strada che possono vantare soldi in abbondanza e lUnione dei Comuni Calatia, che doveva rappresentare il fiore allocchiello della città sannicolese e si è invece rivelata una vera e propria palla al piede, un pozzo senza fine dove il Comune di Maddaloni ha debiti per svariati milioni di euro. Dunque, un vero e proprio successo per San Marco che può entrare di diritto nella schiera dei comuni campani virtuosi, facendo la raccolta differenziata con la vecchia e cara Acsa Ce3. Umido, carta e cartoni, plastica, metalli e vetro, vengono raccolti dalle sapienti mani dei lavoratori dellAcsa Ce3 con il sistema del porta a porta. Fondamentale il rispetto dei tempi sia da parte dei cittadini che dellAcsa, che è alla base del successo della raccolta differenziata, in più aggiungiamo anche il senso civico dei cittadini ed il controllo degli agenti del locale comando della Polizia Municipale, diretti con sapiente bravura dal Capitano Giuseppe Castiello, e dellUfficio Tecnico comunale. Una ricetta molto semplice che premia il lavoro dellassessore allEcologia, Alessandro Grieco.
I cittadini stanno rispondendo benissimo. ha sottolineato lassessore Il porta a porta ha incontrato i favori della cittadinanza che rispettano le modalità ed i tempi della raccolta. Stiamo, inoltre, lavorando perché anche le aziende presenti sul territorio cittadino facciano la differenziata in maniera responsabile. Mi preme ringraziare anche il fattivo contributo offerto dagli uomini della Polizia Municipale e dellUfficio Tecnico impegnati sul fronte dei controlli. Lamministrazione Zitiello ha ereditato dalla passata consiliatura un passivo di un milione e duecentomila euro nei confronti dellAcsa Ce3 e ogni mese, puntualmente, paga la rata concordata con lAcsa. Non ci sottraiamo assolutamente alle nostre responsabilità. hanno sottolineato il sindaco e lassessore Grieco – Lo dobbiamo soprattutto ai lavoratori dellAcsa che, come tutti i lavoratori, hanno diritto alle loro spettanze mensili.