SAN NICOLA LA STRADA. A ventanni dalla clamorosa scoperta di Renato Ciaramella e Pasquale Fronzino le ruspe di Via Grotta finalmente portano alla luce, per puro caso, i resti di quella villula romana del primo secolo avanti Cristo, di cuiè parte integrante lacosiddettaTana di Mazzamauriello.
Dopo i continui e strenui appelli lanciati da Nicola Ciaramella attraverso tutte le sue pubblicazioni, il reperto, grazie allinteressamento del sindaco Pascariello e dellassessore ai lavori pubblici Zampella, sarà valorizzato mediante un progetto già predisposto dal Comune. Giusto adesso, come conferma Zampella (e non potrebbe essere altrimenti, considerata la vastissima documentazione esistente al riguardo!), riconoscere ufficialmente ai due esploratori sannicolesi il merito di avere per primi annunciato lesistenza di unopera che occuperà certamente un posto di privilegio nel patrimonio storico-culturale di San Nicola
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