SAN MARCO EVANGELISTA. La mattinata non aveva avuto un buon inizio poiché le segreterie provinciali dei sindacati convocate da Confindustria con procedura d’urgenza non avevano fatto partire il tavolo all’uopo convocato a causa del veto posto alla Ugl da una delle altre sigle sindacali convenute.
Poi, la decisione lungamente mediata, di lasciar trattare la sola Rsu si è dimostrata vincente ed ha consentito di uscire dall’empasse. Agitazione rientrata dunque alla Az Surgelati di San Marco Evangelista dove dopo due giorni di scioperi si potrà tornare al lavoro. Sono soddisfatto per l’esito della vicenda – ha dichiarato Ferdinando Palumbo, dirigente nazionale della categoria agroalimentare della Ugl – ma continuo a non spiegarmi il perché, in provincia di Caserta, diversamente da ciò che accade nel resto d’Italia, alcuni dirigenti sindacali, dimenticando le reali esigenze dei lavoratori pongano ancora questioni di natura ideologica. Ho più volte testimoniato il mio apprezzamento per l’unità sindacale venutasi a creare all’interno della Az Surgelati alla quale gli stessi lavoratori avevano contribuito e, sebbene