SAN MARCO EVANGELISTA. Listituzione del Consiglio comunale dei Ragazzi, un campo sportivo polivalente, più spazi aggregativi, più sicurezza stradale.
Sono alcune delle promesse strappate al sindaco Gabriele Zitiello dalle frizzanti domande dei ragazzi della scuola media Viviani di San Marco Evangelista. Su iniziativa dellassessorato alla Pubblica Istruzione di Antonio Ferraiuolo, infatti, lamministrazione comunale ha fatto dono a tutti i ragazzi delle classi prima, seconda e terza media inferiore di un volume tascabile dedicato alla Costituzione della Repubblica Italiana. Il tascabile è stato distribuito al termine di una assemblea che si è svolta questa mattina, sabato 20 settembre, nella sala polivalente della scuola e che ha visto la partecipazione, accanto al sindaco e allassessore, anche degli assessori Alessandro Grieco e Giuseppe Di Maio e dei consiglieri Maria Di Blasio (che si è poi complimentata con i ragazzi per lottima riuscita della manifestazione e per la sensibilità – ha detto – e la maturità che avete dimostrato), Giuseppe De Filippo e Giovanni Carozza.
Ad introdurre i lavori il preside dellistituto, professor Franco Santonastaso che ha spiegato agli studenti limportanza di iniziative come quella di oggi perché – ha sottolineato – la scuola non è solo nozionismo ma anche e soprattutto confronto, discussione, apertura al territorio. Lassessore Ferraiuolo, dopo un breve accenno alla storia della Costituzione, si è soffermato sul valore del diritto allo studio: Solo chi conosce e apprende potrà difendersi da chi vorrà rinchiuderlo sotto una campana di vetro. Lo studio vi rende uomini e donne liberi.
Prima di rispondere alle domande rivolte dal giovanissimo pubblico, anche il sindaco si è soffermato sulla Costituzione che, ha detto ai ragazzi è magica perché, sebbene scritta sessantanni fa, non invecchia mai ed è sempre attuale e viva e ha poi voluto sottolineare limportanza dellessere cittadinanza attiva: Quando il senso civico e la partecipazione civica sono più alti, il crimine, il vandalismo o il bullismo nelle scuole, sono più deboli.
Il primo cittadino ha poi concluso con una ulteriore promessa: quella di tornare a scuola ogni volta che i ragazzi esprimeranno il desiderio e la necessità di incontrarlo: Io vi do la mia parola ha detto – che farò di tutto perché la scuola possa aprirsi al territorio e lavorare in piena sinergia con esso. Il consiglio comunale dei ragazzi ne è un esempio, un tassello importante di questo percorso. Ma non sarà lunico legame che deve unirci. Fatevi venire belle idee, ragionate con i vostri insegnanti ed i vostri amici su quello che vi piacerebbe fare per il nostro San Marco e non abbiate timore di proporlo allamministrazione comunale e al vostro sindaco. Io, anzi, vi chiedo apertamente di aiutare me e la mia amministrazione a migliorare ogni giorno questa nostra città. E vi rinnovo linvito: chiamatemi quando volete, sarò felice di tornare.