SAN NICOLA LA STRADA. Si è svolta martedì scorso, con inizio alle ore 18.00, il consiglio comunale che vedeva come unico ordine del giorno previsto, il Bilancio di Previsione del 2009.
E stata una seduta contestatissima da tuttlopposizione (Pd-Prc-Udc) che in massa hanno abbandonato laula consiliare quando, di fronte alla accertata violazione del regolamento, la maggioranza ha approvato la prosecuzione dei lavori per approvare il Bilancio. È stato leso il principio di legalità. ha affermato una determinatissima Lucia Esposito Ci riuniremo nelle prossime ore per decidere un eventuale ricorso contro la seduta del Consiglio, visto che lo stesso Segretario comunale ha accertato che non erano stati rispettati i termini. La seduta andava invalidata e riconvocata successivamente. La nostra intenzione è quella di ricorrere in tutte le sedi giurisdizionali, ivi compresa la Corte dei Conti. La maggioranza ha i numeri per approvarsi tutti i bilanci che vuole, ma non può travalicare la legge. La goccia che ha fatto traboccare il vaso è stata la proposta, presentata dal Presidente del Consiglio comunale Raffaele Narducci, di votare la prosecuzione dei lavori consiliari, superando, di fatto, la norma violata. Ciò ha fatto andare su tutte le furie i consiglieri dopposizione che, a questo punto, hanno deciso di abbandonare i lavori del Consiglio. Così il Bilancio di Previsione 2009 è stato approvato allunanimità (infatti, erano presenti solo i consiglieri di maggioranza). LUdc aveva presentato degli emendamenti al Bilancio, ma Narducci li ha respinti in quanto non erano stati presentati nei tempi previsti. Tra le novità sostanziali dello strumento contabile cè da rilevare che anche per il 2009 lAmministrazione Comunale è riuscita a far quadrare i conti senza modificare i costi a carico dei cittadini relativamente all’Ici, la cui aliquota per le abitazioni diverse da quella principale e altri fabbricati è riconfermata nella misura 5 per mille, alladdizionale Irpef, riconfermata allo 0,60%, alla tariffa di igiene ambientale (Tia) ed ai consumi idrici, che restano confermati così come per l’anno scorso. La Civica Amministrazione riuscirà a garantire e migliorare la spesa sociale del Comune, soprattutto per quanto riguarda l’assistenza e il sostegno a favore delle fasce più deboli della popolazione. Resta confermata per il Comune lindividuazione fatta dei servizi a domanda individuale come il servizio di refezione, di accademia musicale, di colonia estiva, di scuolabus. Il Bilancio 2009 prevede unentrata di 42.934.674,15 con relativa pari spesa.