AVERSA. Tranquillo, tutto troppo tranquillo, e lì sotto la cenere il fuoco è pronto a divampare. Le stanze del potere sono avvolte in un silente immobilismo, nessun movimento politico, nessun inciucio, nessuna notizia che possa essere portata agli onori della cronaca.
Niente di niente. Ma sembrerebbe che questa sia una fase di stasi in attesa della grande transizione. Lattività politico-amministrativa è ferma al palo. Programmazione, opere pubbliche, piano commercio, tutto tace. Qualche buon intenditore potrebbe ricordare che la prossima settimana si aprirà ad Aversa la stazione Alifana, e quindi di attività ce ne sarebbe davvero tante.
Allora è bene specificare cheil progetto dellametropolitana è stato interamente gestito e coordinato dalla Regione Campania e dallassessorato ai Trasporti detenuto dallassessore Cascetta, il comune di Aversa ha solo provveduto a garantire le pertinenze esterne, parcheggi e servizi allutenza.
E qui sorgono i veri dubbi. Punto primo: i parcheggi. Inesistenti, o meglio già opzionati. Infatti, il comune ha individuato alcune aree che presto saranno adibite alla sosta. Solo che queste aree, prendiamo ad esempio quella dellex distributore di benzina sito su Viale della Libertà, sono di proprietà privata, quindi si dovrà affittare ed adeguare. Non sarebbe stato meglio scegliere uno standard comunale e destinare i proventi del parchimetro al miglioramento del servizio?
Altro luogo dove sembrerebbe previsto un mega parcheggio con stallo di sosta passeggeri attrezzato è, nientemeno, che larea ex Texas. Torna alla ribalta la discussione che tanto ha animato lo scorcio politico del 2008, e salta fuori dal cilindro con la candidatura a Presidente della Provincia di Napoli del proprietario, lonorevole del Pdl Luigi Cesaro. Tutto un caso? Una coincidenza?
Poi c’è lastoria legata alla sicurezza oggettiva che i cittadini percepiranno, o non percepiranno, con la vicinanza ai centri di maggior interesse criminale siti nellarea a nord di Napoli. In più di unoccasione è stato chiesto allamministrazione Ciaramella di garantire un minimo di controllo con linstallazione di nuove telecamere di videosorveglianza in città e, in particolar modo, nelle zone adiacenti le stazioni. Ad oggi ancora nulla.
Ci potremo consolare, però, con un bel concerto del cantautore Sal Da Vinci, che si terrà il 24 aprile, sera dellinaugurazione della Metro nel Palazzetto dello Sport, tutto a spese della regione naturalmente.