SAN NICOLA LA STRADA. Antonio Roano è il nuovo presidente del Comitato Emergenza Rifiuti di San Nicola La Strada, Massimo De Gregorio e Lorenzo Tessitore, invece, sono i due vice Presidenti dellassociazione che combatte le diffuse illegalità in tema di ambiente e territorio.
Entro la fine dellanno ha assicurato Roano diventeremo anche una onlus (cioè organizzazione senza alcun scopo di lucro, ndr.), e ci attiveremo anche per poter essere destinatari anche del contributo del cinque per mille. Il ComER nasce per lesigenza dei cittadini della larea sannicolese per la problematica relativa al disastro ambientale perseguito nellarea della località Lo UTTARO, che è posta alla convergenza dei confini comunali e abitativi di Caserta, San Nicola la Strada, San Marco Evangelista e Maddaloni. Come sempre questo è stato il motivo aggregante del Comitato No UTTARO, che ha generato un coordinamento di questi in un comitato poi denominato Comitato Emergenza Rifiuti- ComER. Da quel momento le aggregazioni di altri comitati e associazioni, le argomentazioni ambientali, hanno spinto il gruppo operativo ad interessarsi a tutte quelle aggregazioni di cittadini che sul territorio campano stanno lottando per la difesa del loro territorio, facendosi promotori di alternative e sviluppo del territorio stesso.
Del ComEr fanno parte anche il dottor Mariano De Matteis, in qualità di Segretario, Francesco Silvestri, tesoriere, don Oreste Farina, Salvo Vitrano, Mena Moretta, Laura Vitrano e tanti altri. Antonio Roano, cinquanta anni, nato a Napoli e residente da circa ventidue anni a San Nicola La Strada, sposato, con due figli. Di professione fa il bancario presso un primario gruppo creditizio nazionale, dirigente regionale CISL settore credito, per anni si è dedicato con dedizione ed entusiasmo allo sviluppo del partito dei Verdi sul territorio cittadino, sino allanno scorso quando entro in rotta di collisione con i vertici provinciali del partito, accusati di non rispettare lo Statuto (ora i Verdi a San Nicola non esistono più). Roano è da sempre ambientalista e vicino ai gruppi animalisti, si batto da tempo per una riqualificazione del territorio contro la speculazione edilizia e per una migliore vivibilità in difesa delle classi sociali più deboli (giovani, anziani, disabili).