SAN NICOLA LA STRADA. Si riuniranno questa sera, presso la sede del Popolo della Libertà in via XX Settembre, già sede di Forza Italia e negli ultimi tempi anche di Alleanza Nazionale, tutti gli iscritti,…
…consiglieri comunali e assessori comunali dei due schieramenti per eleggere il primo coordinatore del nascente movimento politico. La richiesta di nominare un coordinatore ad interim, cioè a tempo sino allanno prossimo quando si giungerà ad effettuare il primo vero Congresso del Pdl in base al numero degli iscritti al partito e non più in base alla regola, che pure a livello nazionale si sono dovuti dare, del settanta per cento a Forza Italia e trenta per cento ad Alleanza Nazionale. Per la verità i due attuali segretari cittadini, Giovanni Santangelo di Alleanza Nazionale e Fabrizio Fuccio di Forza Italia avevano tutta lintenzione continuare sulla falsariga di quanto fatto sinora, ma i vertici provinciali del Pdl hanno deciso diversamente. Il capogruppo al Consiglio comunale è già stato eletto la scorsa settimana nel corso di una riunione alla quale era presente il sindaco Pascariello, il vice sindaco Saverio Martire, lassessore Mario Amoroso, i consiglieri comunali Pasquale Delli Paoli, Domenico Russo, Antonio Megaro, Sebastiano Minutolo.
Nel corso della riunione di questa sera, secondo la regola del buonsenso e non sulla logica dei numeri, visto che a Forza Italia è stato dato il capogruppo che, fra laltro, ha la delega al coordinamento degli assessori comunali e dei consiglieri comunali, per una fase di riequilibrio delle cariche, dovrebbe essere eletto coordinatore cittadino del Pdl, Giovanni Santangelo. Il nuovo coordinatore avrà il difficile compito di traghettare il Pdl sannicolese sino al Congresso evitando che si creino malumori o che qualcuno remi contro. La politica del Pdl a San Nicola deve rappresentare il fulcro dellimpegno per gli altri e non per se stessi, come, invece, lantipolitica dei vari Beppe Grillo vuole rappresentare i politici. La nomina del coordinatore cittadino del Pdl è importante per dare un contributo importante ai prossimi impegni elettorali che vedranno impegnati il Pdl a far eleggere il maggior numero di parlamentari a Bruxelles.