SAN NICOLA LA STRADA. La lotta radicale alla camorra, ad ogni forma di criminalità edi illegalità diffusa e nel contempo lasperanza nel recepimento di un messaggio da parte della società del domani, …
… che possa essere meglio di quella di oggi, perché la pulizia dellanimo dei giovani è una magnifica lavagna su cui scrivere in modo indelebile ivalori positivi… Bisogna affidare ai figli il compito di sensibilizzare ed educare i genitori per il futuro della nostra martoriata terra…. Vincere quella resistenza che fa sì che in Terra di lavoro non sia più terra di camorra…. E’ in un certo sensosbagliato sottovalutare il nemico, fare finta che non esista, mettere cioè in risalto solamente gli aspetti positivi,per nonvedere ilmale intorno all’uomo. Il maleinvece esiste e bisogna combatterlo. Le forze dell’ ordine lottano ogni giornocontro il male rischiandola vita per l’unico scopo diriaffermare i valori della giustizia. La nostra é terra di Missione, a noi tutti viene affidato il compito di sensibilizzare e dieducare i giovani al futuro.
È questa parte del messaggioportante di uno deimassimi simboli della lotta alla camorrain nostra terra di lavoro: il Colonnello Carmelo Burgio, ospite alla manifestazione conclusiva del progetto scolastico: “Crescere nella Legalità” promosso dal 2° Circolo Didattico Giovanni Paolo I diretto dalla dottoressa Giuseppina Presutto. La dirigente scolastica salutando le autorità intervenute e tutti ipresenti ha spiegato tutti i percorsi educativi intrapresi nella sua scuola durante l’anno sulle tematiche della Pace, dell’Ambiente e della Legalità. A seguire il saluto del Capitano Angelini, sostituto del Colonnello Manozzi, del comando provinciale della Guardia di Finanza che ha ricordato l’impegno per la Legalità portato avanti dalle Fiamme gialle; della dottoressa Daniela Chemi sostituto del prefetto di Caserta Ezio Monaco e per finire quello delSindaco di San Nicola La Strada Angelo Pascariello.
L’evento patrocinato dal Comune di San Nicola La Strada, che si é tenuto presso la sala cerimonie del Salone Borbonico, ha visto coinvolti in particolare, gli alunni delle classi IV^ sez. A e B di via Einaudi sotto la guida delle referenti per la Legalità Marisa Magnifico e Adele Serino, che hanno presentato una drammatizzazione legata al progetto, sviluppato durante le 25 ore extra curricolari.
Molto sentito e commovente é stato il momento della cerimonia di consegna delpremio alla dirigente Presutto, una donnaed una dirigente fortemente impegnata sui percorsi formativi dell’educazione alla Pace e alla Legalità.Il premio conferito al 2° Circolo é stato dedicato alla memoria del giudice antimafia Giovanni Falcone e vittime nel 17° anniversario della Strage di Capaci.
La presenza delle massime istituzioni simbolo della lotta all’ illegalità nella nostra provincia, che oggi sono qui presenti, – ha sottolineato l’Ambasciatrice internazionale della Pace Agnese Ginocchio nel momento del conferimentodel premio alla dirigente scolastica – sostiene e rafforza la consegna di questoAttestato che possiede a tutti gli effetti un titolo internazionale.A loro va il piùdoveroso e sentitoringraziamento, nel nome della Pace, per averci arricchiti della loro presenza. Un evento unico che resterà per tutti memorabile.
Presenti altri rappresentanti istituzionali del Comune di San Nicola: il Comandante della polizia Municipale, Antonio Laurenza, il Luogotenente Pio Marino, comandante della locale stazione dei carabinieri di San Nicola la Strada,lex assessore comunaleLorenzo Magnifico, lassociazione ex carabinieri, la vicepresidente dell’Unicef Caserta Lia Pannitti.