AVERSA. Non ci sentiamo né tutelati né protetti. Questa è lamara considerazione fatta da Alessandro DAniello, vicepresidente del Consorzio Icaro, gestore delle aree di sosta nella città di Aversa.
Ancora un volta tornano alla ribalta i problemi che ogni giorno affliggono i 15 dipendenti del consorzio, alle prese con cittadini ed utenti non sempre disponibili al dialogo.
Ultimo episodio laggressione subita venerdì mattina, in pieno centro, da un operatore, durante lo svolgimento delle sue ordinarie mansioni. Due uomini sulla sessantina si sono avvicinati proprio a DAniello, prima lo hanno riempito di insulti, poi malmenato con calci, alcuni dei quali nelle parti intime.
Alla scena hanno assistito diverse persone. I due assalitori sono poi riusciti a scappare in una macchina di cui i colleghi di DAniello hanno rilevato la targa. Trasportato presso lospedale Moscati gli è stata diagnosticata una lesione personale con prognosi di 10 giorni.
La ragione dell’immotivata aggressione è da attribuire alla contestazione fatta dai due sessantenni allavviso di mora che gli ausiliari lasciano quando trovano unautovettura parcheggiata senza grattino. Insomma, i fuggiaschi sembra avessero lasciato lauto in sosta senza preoccuparsi di regolare il pagamento e alla legittima richiesta dellausiliare è scattata la loro ira.
Da segnalare, inoltre, comein passato alcune signore che prestano servizio presso la Icaro sono state prese di mira e apostrofate bruscamente sempre da cittadini che,non pagando il parcheggio, avevano ricevuto un verbale.