SAN NICOLA LA STRADA. Ciro De Maio, coordinatore del Nucleo della Protezione Civile di San Nicola la Strada, e Franco Evangelista, vittima del terrorismo, …
…sono i vincitori rispettivamente del Premio Il Sannicolese dOro e del Premio Il Sannicolese dOro alla Memoria, la cui cerimonia conclusiva si è tenuta domenica sera nellauditorium del Ciapi. La serata è stata onorata dalla presenza di quasi tutti i candidati viventi e degli eredi degli scomparsi. I momenti più commoventi ed esaltanti nei ricordi e nelle presentazioni dedicate a tanti protagonisti di ieri e di oggi della storia di San Nicola la Strada.
Ciro De Maio nasce a Napoli il 28 aprile del 1955. Nel suo dna cè la predisposizione ai rapporti sociali. La sua prima grande passione è stata la radio. Giovanissimo, è entrato in una delle prime emittenti libere italiane, Radio Partenope 102,200 mgz, dove ha condotto programmi divertenti come “I discolacci” o “il Ciro del mondo in 80 dischi”. Notato da Renzo Arbore, ottiene piccole particine in un programma chiamato L’altra domenica. Nel 1980, insieme al maestro Dino Buonocore, realizza un piccolo marchietto discografico, “
Trasferitosi nel
Dopo anni di esperienza maturati sul campo, su suggerimento del maestro di volontariato Enzo De Lucia, cerca con non poche difficoltà di portare la protezione civile nella città di San Nicola
Da allora, centinaia di volontari, sotto la sua guida, si iscrivono nel ruolino comunale e si dedicano ogni giorno alle più svariate forme di solidarietà, dai progetti nelle scuole agli interventi di micro emergenza della città. Tra i più grandi meriti di De Maio, riconosciuti dalle tre giurie che lo hanno votato, il Piano Comunale di Protezione Civile, alla cui redazione egli ha attivamente collaborato ed il cui modello è stato esportato anche in altri comuni della provincia.
Franco Evangelista, detto “Serpico”, fu ucciso il 28 Maggio in Piazza Trasimeno a Roma in un agguato compiuto da terroristi dei Nar (Fioravanti, Mambro, e altri
.). Lappuntato Franco Evangelista, soprannominato Serpico, nato in provincia di Caserta (a San Nicola
Così racconta chi lo ha conosciuto (testimonianze di amici e colleghi): «Evangelista aveva in un certo senso inventato la figura del poliziotto di quartiere .Quando i commercianti della sua zona di lavoro sapevano che era di servizio .non chiudevano le porte lasciavano tutto aperto ..tanto cera Serpico» «per fermarlo ci sono volute le pallottole» «è una specie di mito, mi parlavano di lui i vecchi maestri».