AVERSA. Diventa realtà il finanziamento per il Por Campania 2007/2013 per Aversa. Lunedì mattina il sindaco Domenico Ciaramella firmerà con il Governatore Bassolino e con i rappresentanti della Diocesi di Aversa e della Seconda Università degli Studi di Napoli, …
… il protocollo dintesa per lelaborazione e lattuazione del Più – Programma Integrato Urbano – della Città di Aversa.
Arriveranno in Città – ha detto entusiasta Ciaramella – finanziamenti per circa 30 milioni di euro che saranno investiti, in sinergia con soggetti privati (tra cui la diocesi di Aversa e la Seconda Università degli Studi di Napoli) per la rivitalizzazione del centro storico cittadino. In questo senso, cè lintenzione di recuperare due progetti di quartiere rimasti sulla carta nel passato: il recupero del quartiere spagnolo con la sua diagonale presente, oltre che ad Aversa, solo a Barcellona; della zona che va da Piazza Trieste e Trento allAbbazia di San Lorenzo. Lobiettivo è quello di intervenire nel centro storico con recupero che miri allo sviluppo della zona sotto il profilo sociale, commerciale ed urbanistico.
I settori di intervento saranno quattro: Aversa Città Sostenibile; Aversa Città dei Saperi; Aversa Città del Benessere; e Aversa Città Aperta lungo i cui canali ci si muoverà per realizzare entro il 2013 i progetti proposti.
Dopo la metropolitana che abbiamo inaugurato ieri – ha aggiunto Ciaramella – questo è un altro grande successo per Aversa. Dopo il grande successo del progetto Urban, ora con il Più porteremo in Città 30 milioni di euro. È una cifra importante che ci permette di realizzare, in partenariato con la Diocesi e la Seconda Università di Napoli una serie di importanti progetti che potranno dare uno slancio definitivo alla riqualificazione ed allo sviluppo del nostro territorio. Saremo di fronte – continua il primo cittadino – ad attività che riguarderanno soprattutto il centro storico ed andranno a collegarsi anche allo sviluppo delle infrastrutture legato al nuovo servizio della metropolitana ed alla realizzazione del polo giudiziario in piazza Plebiscito, dellampliamento di ingegneria presso il complesso monumentale dellAnnunziata e il restauro di parte del patrimonio ecclesiastico della diocesi normanna.