SAN NICOLA LS. Prosegue la mancata raccolta dei rifiuti, nei tempi e modi concordati con la ditta Jacta che sta creando enorme disagio alla cittadinanza.
A causa di una controversia in corso tra la ditta e i dipendenti della Jacta, questi ultimi hanno proclamato uno stato di agitazione e non stanno ritirando la spazzatura. Se a questo aggiungiamo anche il fatto che i cittadini di San Nicola La Strada, nonostante il divieto, hanno continuato, nella giornata di ieri e pensiamo anche in quella odierna, a gettare i sacchetti ad ogni angolo di strada, possiamo immaginare in che stato di degrado ed abbandono versa la città. Ciò nonostante, i residenti lamentano a gran voce il perdurare dei disagi dovuti alla mancata raccolta dei rifiuti che, oltre ad essere motivo di enorme disagio e di danno allimmagine della città crea un sicuro pericolo sotto il profilo igienico-sanitario dovuto anche alle alte temperature di questi ultimi giorni. Oltre al danno anche la beffa, perché è oramai compromessa la regolarità e la continuità sulla raccolta differenziata che i comuni sono obbligati a raggiungere per legge. San Nicola si sta sforzando di essere un comune adempiente, ma le proteste dei lavoratori di questi giorni minano il buon lavoro fatto sinora.
Lo sversamento illegale di rifiuti lungo le strade nel week end scaturisce dallOrdinanza numero 56 del 13 settembre 2008 a firma del sindaco Pascariello, tuttora vigente, che così recita: Atteso che a causa della chiusura domenicale degli impianti di conferimento e alla conseguente impossibilità del ritiro dei rifiuti, gli stessi restano giacenti al di fuori dei cassonetti o presso i numeri civici nel caso del porta a porta; ordina, a parziale modifica dellOrdinanza n. 40 del 30.04.2008: che a decorrere da sabato 27 settembre 2008 è fatto assoluto divieto di sversare i rifiuti dalle ore 12,00 del sabato alle ore 19,00 della domenica, di ciascuna settimana, provenienti da utenze domestiche, dalle attività commerciali, artigianali ed uffici nel territorio di questo Comune, nelle zone servite dai cassonetti stradali e nelle zone servite dalla raccolta porta a porta. Vieta: 1. Labbandono ed il deposito incontrollato di rifiuti sul suolo, sulle aree pubbliche e private di tutto il territorio comunale; 2. Lesposizione di sacchi contenenti rifiuti sulla via pubblica in luoghi, giorni ed orari diversi da quelli stabiliti; 3. Il deposito di imballaggi da parte di utenze commerciali nei contenitori predisposti per la raccolta differenziata. Avvisa: Il mancato rispetto della presente Ordinanza Sindacale per le violazioni comporterà: 1. lapplicazione nei confronti dei trasgressori delle sanzioni amministrative di cui agli articoli 255 e 256 del d.lgs. n. 152 del 3 aprile 2006; 2. la segnalazione allAutorità Giudiziaria di ipotesi di reato qualora la violazione costituisca fattispecie penalmente punibile ai sensi del D Lgs n. 152/2006 o di altre norme vigenti; 3. Lapplicazione delle sanzioni previste dallart. 7 bis D.Lgs. 267/2000 da 25,00 a 500,00. Dunque, nessuno rispetta lordinanza del sindaco, ma, cosa ancora più grave, i controlli sono assolutamente carenti.