SAN NICOLA LS. Non è raro che un’autovettura, specialmente d’inverno e durante violenti acquazzoni, come quelli che hanno imperversato nell’ultimo mese e mezzo, …
… finisca in una buca non segnalata dai tecnici comunali e non è raro che gli automobilisti che subiscono danni alle loro auto facciano causa al Comune chiedendo il risarcimento del danno. Quello che però sta accadendo ai residenti del Parco Sccac e in via Pitagora, Via Talete, Via Virgilio, ha dell’incredibile.
Dal 2001, anno di insediamento della prima consiliatura del sindaco Angelo Pascariello, mai nessuna zona della città di San Nicola La Strada è mai stata presa in considerazione come il Parco Sccac. Da anni, oramai, i residenti dei tratti sopra citati hanno più volte protestato, sia nei confronti del primo cittadino sia di Domenico Palumbo, assessore alla Viabilità, per l’indicibile stato di abbandono in cui versa la zona con una manto stradale mai fatto e i segni del tempo si vedono tutti: buche a bizzeffe, bitume lacerato che lascia venire allo scoperto il pietrisco sottostante e le foto non lasciano adito a nessun dubbio. Nei giorni scorsi, poi, sono comparse due profonde voragini del terreno che solo dopo diversi giorni dalla denuncia dell’accaduto sono state riempite di sabbia, nella speranza che le prossime piogge non aggravino ulteriormente la situazione. Purtroppo, a tutt’oggi, sembra che il sindaco di San Nicola La Strada non abbia mai voluto prendere a cuore i problemi dei suoi concittadini dal 2001, nonostante fosse stato sollecitato dagli stessi residenti.
Ora siamo in piena emergenza, eppure i residenti avevano più volte offerto il tratto antistante il Parco Sccac, di loro proprietà, all’amministrazione comunale per costruire un piccolo spazio verde, ma, nonostante le promesse elettorali, ciò non è mai accaduto perché la zona serve al vicino Hotel Serenella, prima di proprietà della notissima famiglia Cecere, ed ora passata di mano alla catena alberghiera “Ora City”, per ospitare i numerosi autobus turistici, per cui prima dell’insediamento della prossima giunta (il sindaco Pascariello non potrà ricandidarsi) non sarà possibile mettere mano al completo rifacimento di tutta l’area del Parco Sccac e della strade adiacenti.
Lasperanza dei residenti, che alle elezioni comunali sapranno bene chi ringraziare, è che il prossimo sindaco trovi il tempo, ed i soldi, per programmare i dovuti lavori di sistemazione e manutenzione delle strade, considerato anche che sono anni che centinaia di automobilisti si lamentano delle condizioni pietose in cui versa l’arteria stradale, ma nessuno pare voglia provvedere a rifarla, perché anche il solo rappezzo con il bitume non basta e che rappresenta un vero e proprio incubo per gli automobilisti che la percorrono.
