AVERSA. Cosa accade se ad un tratto vengono tagliati alla radice fusti altissimi e poi vengono lasciati, rami, foglie e quantaltro esattamente lì dove il fatto è avvenuto?
Questo, ironia della sorte, il mortificante spettacolo che si ammira nello spazio antistante lufficio postale di viale Europa. Da tempo i residenti lamentano un cattivo stato di manutenzione di unarea, standard comunale, attraversata ogni giorno da centinaia di persone, utenti dellufficio postale ma anche della farmacia che è ospitata al piano inferiore di un condominio. In passato cumuli di rifiuti ostruivano anche solo laccesso alla loro abitazione. Ora, eliminati i rifiuti campeggiano i materiali arborei.
Sembra una storia senza fine. – ha detto Carlo Arpaia, residente della zona – Operai del comune sono stati qui qualche giorno fa per la potatura dei rami, ora non solo hanno tagliato ogni cosa, quanto poi hanno abbandonato tutti i rami ed il fusto senza porsi nessun problema su come noi potessimo poi rientrare a casa. Una vergogna.
Ma le lamentele dei cittadini non si fermano alla mancata rimozione dei fusti, si spostano anche sulla carenza di pulizia della zona. Infatti, la vicinanza allufficio postale,sprona molti, non solo a sostare gettando dalle auto ogni sorta di rifiuto, ma ad usare, talvolta, gli stalli di sosta più appartati come orinatoio. Consuetudine, invece, molto frequente, per alcuni parcheggiatori abusivi dellarea. La puzza è frequente causando seri problemi sul fronte igienico sanitario.
Tornano alla ribalta le discussioni sugli standard comunali e sul loro utilizzo e manutenzione. Troppo spesso abbandonati o assorbiti da privati per scopi del tutto personali. Nella maggior parte dei casi ricettacolo di topi e di immondizia. Eppure potrebbero essere trasformati in aree utili alla comunità, parcheggi, aree verdi, parchi gioco per bambini. Insomma, si sa, potere è solo volere.