AVERSA. Dopo le voci riguardanti alcune riunione da lui avute con i responsabili delle associazioni locali, il presidente de Le Botteghe del Seggio, Vittorio Scaringia, fa alcune precisazioni.
Tutti gli argomenti trattati hanno avuto come unico oggetto di interesse la futuribile assegnazione delle cariche del costituendo nuovo consorzio. Nulla si è detto, invece, di progetti ed opportunità riguardanti le attività commerciali aversane nel vano tentativo di ridurre un momento cruciale di rilancio e di iniziativa ad una mera spartizione di cariche. Mi preme solo specificare e chiarire, una volta per tutte, che le porte del consorzio sono aperte a tutti gli esercenti operanti nelle zone del commercio aversano, compresi quelli appartenenti ad associazioni varie, e che lo stesso Consiglio di amministrazione verrà successivamente integrato con coloro che, in rappresentanza delle rispettive zone di appartenenza, vorranno offrire il loro contributo dando voce alle loro specifiche esigenze. Resta ferma, da parte mia, la volontà da sempre manifestata di proseguire il dialogo con tutte le forze sociali presenti sul territorio, a patto che tutto ciò serva per costruire, programmare ed operare per Aversa. Tanto a sottolineare il totale disinteresse per intrighi e spartizioni di potere che, in questo momento di profonda crisi non interessano, o meglio, non dovrebbero interessare nessuno. Perché allora, come invocato da alcuni, si vorrebbe fare tabula rasa perdendo tempo prezioso, piuttosto che costruire concretamente su realtà già esistenti, forti, operative, funzionali ed oltretutto già riconosciute da almeno un decennio, che sarebbero lunico possibile volano per il definitivo rilancio dellintero settore? Confidando nella serietà e bontà dei nostri progetti e di quelli dellattuale amministrazione conclude Scaringia ed interpretando la volontà dei tanti operatori presenti sul nostro territorio, piuttosto che tediare con fumose e sterili polemiche, ritengo che sia tempo di iniziare a discutere concretamente di come utilizzare i fondi regionali ed europei.