BAIA DOMIZIA. Sono state completate e potranno essere ammirate sino al 31 agosto le sculture di sabbia realizzate a Baia Domizia da sei artisti internazionali in occasione della seconda edizione de LArena dArte.
Un progetto ambizioso, lunico esistente nel Sud Italia, in grado di calamitare lattenzione di migliaia di turisti affascinati dalla creatività e dalla genialità degli scultori che questanno si sono ispirati ai miti, alle fiabe e alle leggende campane.
Il risultato è una carrellata di personaggi suggestivi e magici come la Sirena Partenope del giapponese Katsuhiko Chaen, le Janare di Benevento del belga David Enguerrand, le Fate del singaporegno Joo Heng Tan, il Lupo mannaro dellolandese Edith Van de Wetering, il Monaciello e lamore negato di Caterinella dellolandese Wilfred Stijger e la Ninfa marica – dea aurunca, dellitaliano Leonardo Ugolini. Oltre tremila quintali di sabbia finissima utilizzata per realizzare sculture alte dai tre ai cinque metri che saranno giudicate da una giuria popolare.
E intanto prosegue tra applausi e consensi anche il Festival Blues giunto questanno alla quarta edizione. Partito venerdì sera con lesibizione dellartista californiana Tia Carroll with Lou and The Blues, la rassegna stasera vedrà in scena la texana Diunna Green Leaf, leader della Blue Mercy Band, fresca vincitrice del Blues Music Award e Bob Margolin, per oltre dieci anni chitarrista del leggendario Muddy Waters. Domani domenica 26 luglio infine sarà la volta della belgradese Ana Popovic, una stella del blues contemporaneo.
Il Blues tornerà poi nel week-end successivo, dal 31 luglio al 2 agosto, con i concerti di Thornetta Davis, formidabile blues singer di Detroit, Olga Mundig, folk singer americana, il grande Chris Cain, considerato uno dei migliori chitarristi al mondo, e lartista americano Andy J. Forest.
Nutrita anche la pattuglia italiana e campana in particolare. In cartellone infatti anche Wince Gnesutta, i Blue Stuff, lesibizione itinerante dei P-Funking, i No More Blue trio, la Grange e i Perugia Funking.
Per i dettagli sul cartellone e sullintero festival www.bluesandsandfestival.it