SPARANISE. Un giovane sparanisano in odore di santità. Un giovane coadiutore salesiano laico, morto in circostanze tragiche nello svolgere la sua missione di educatore.
E Mario Di Giovanni, sparanisano, morto 25 anni fa a Fossano (Cn) nel Centro di Formazione Professionale salesiano. Di Mario è stato appena pubblicato un libro intitolato Laltra metà di Don Bosco.
Un libro, curato da Ezio Lignola, che presenta una bella prefazione del cardinale Tarcisio Bortone, Segretario di Stato della Santa Sede e i contributi di Gianpaolo Del Santo e don Romano Zucchi, direttori dellIstituto Maria Ausiliatrice di Fossano.
Aveva 42 anni Mario quando fu colpito al cuore e lui perdonò lautore di quel gesto. Scrive il Cardinale Bortone nella prefazione al libro: A 25 anni dalla dolorosa scomparsa di Mario, per mezzo del suo sacrificio, si staglia un progetto di santità di vita: in quel io vi perdono, detto al momento supremo del sacrificio, Mario Di Giovanni ci ha trasmesso una delle espressioni più alte della fede cristiana.
Mario Di Giovanni, nel febbraio 1983, era consigliere al Centro di Formazione Professionale di Fossano. Per Don Bosco il Consigliere aveva una funzione educativa fondamentale, soprattutto volta al recupero e alla formazione morale e civile dei giovani. Consigliere, infatti, era un educatore che doveva sorvegliare indefessamente, sia nelloratorio che fuori, i giovani a lui soggetti, procurando di tener relazione coi rispettivi loro genitori, onde ragguagliarli delle loro frequenze, o mancanze , ed informarsi di loro condotta. Li avrebbero dovuti correggere amorevolmente dei loro difetti, istillando nei loro cuori, con la voce e con lesempio, lamore alla pietà e la fuga dal vizio.
E Mario faceva proprio così. Scrive Lignola nel libro: Lungo tutta la mia strada non saprei trovare altro uomo di così energico carattere, garante delleducazione e dellinsegnamento. Mario era nato a Sparanise il 25 febbraio 1941 ed entrò nella famiglia di don Bosco, a San Mauro Torinese, a soli 14 anni, per consacrarsi definitivamente a lui a Peveragno il 30 luglio
Fino alla certificazione ISO 9001 per la formazione e laggiornamento professionale accreditata dalla Regione Piemonte. Dal 30 gennaio 1998 lintera struttura è dedicata alla sua memoria e allentrata dei laboratori cè un busto bronzeo che lo raffigura. Sopra una semplice dedica: Mario Di Giovanni. Salesiano. Una vita a Dio per i giovani.