PIGNATARO. Esponenti di centri sociali di Napoli e disoccupati hanno duramente contestato lassessore campano al Lavoro Severino Nappi. E’ accaduto a Pignataro Maggiore, durante un convegno, dove un gruppo ha assaltato il palco.
Nappi e lassessore di Pignataro, Giovanni Magliocca (nella foto), sono stati aggrediti anche fisicamente. In quei momenti di tensione, la polizia ha aperto un varco fra la gente, permettendo a Nappi e agli altri presenti di lasciare il centro Oasi, dove si teneva la manifestazione sul tema delle politiche occupazionali. Per Nappi si è trattato di una aggressione strumentale volta a creare tensione.
Piena condanna da parte dell’assessore al lavoro della provincia di Caserta, Gimmi Cangiano, anchegli presente al convegno, insieme a Nappi e Giovanni Magliocca, mentre altri invitati, tra cui lex sottosegretario Nicola Cosentino e il parlamentare finiano Pasquale Viespoli, si sono defilati. “Oggi abbiamo assistito ad uno spettacolo indegno, ritengo inaccettabili sostiene l’assessore Cangiano i comportamenti aggressivi e antidemocratici posti in essere oggi a Pignataro Maggiore. Non è sicuramente questo il modo per tutelare lavoratori, generando violenza e terrore. Mi dispiace per tutti i giovani ed i numerosi lavoratori che ho visto quest’oggi intervenire al convegno con la speranza di ascoltare le giuste risposte al problema della disoccupazione e che invece hanno dovuto rinunciare a causa delle violenti azioni poste in essere da parte di chi voleva solo strumentalizzare la manifestazione. La provincia di Caserta conclude Cangiano vive sicuramente un periodo di difficoltà e di grossa crisi occupazionale, ma solo con il dialogo e il coinvolgimento pieno dell’Istituzioni si può immaginare un percorso nuovo per Terra di Lavoro.