AVERSA. Ricordate la proposta fatta dallex assessore al verde pubblico Antonio Di Santo e dal consigliere Nicla Virgilio circa limpiego di internati dellOpg per la cura del verde pubblico?
Ebbene, dopo due anni dalla proposta fatta in sede di giunta, il progetto vedrà la luce tra qualche giorno. Liter burocratico è stato lungo e difficile – ha precisato Di Santo, oggi esponente di spicco del Gruppo della Libertà – ma il Ministero ha dato via libera allimpiego di 4 internati dell’Opg, naturalmente selezionati e idonei, per la cura giornaliera del verde pubblico cittadino.
Un problema, questo, che in città ha sollevato diverse polemiche, non ultima quella riferita a via Verdi in cui arbusti tagliati sono stati lasciati giorni sulla pubblica strada bloccando di fatto il passaggio pedonale e veicolare. Il personale destinato alla potatura ed alla cura del verde pubblico sono poche e spesso non riescono a garantire un servizio permanente alla città. Utilizzando gli internati si consentirebbe loro la possibilità di inserirsi nel mondo del lavoro e darebbe la possibilità alla città di ottenere un servizio utile alla collettività.
Alle perplessità sulla sicurezza degli individui, lex assessore ha dichiarato: Naturalmente saranno soggetti selezionati tra coloro con patologie psichiatriche minori, e comunque allsterno saranno sempre accompagnati da una guardia penitenziaria.
Già in passato la proposta aveva sollevato polemiche tra coloro che giudicano poco fattibile lutilizzo di internati da impiegare nel servizio civile, vedremo se le perplessità si trasformeranno in certezze.